Come scegliere una parete attrezzata per il soggiorno

Sapere come scegliere la parete attrezzata per il soggiorno è uno degli step principali quando si cambia o si arreda una casa.

Questo complemento d’arredo non solo fornirà carattere e stile all’ambiente, ma vi darà l’opportunità di trovare un posto a tutti quei piccoli oggetti che, altrimenti, creerebbero solo caos e disordine. Ma non solo: in una parete attrezzata tutti i vostri preferiti troveranno il giusto spazio, senza essere sacrificati in qualche angolo o in qualche scatola.

Le due variabili fondamentali, da non dimenticare quando si sceglie una parete attrezzata: lo spazio e l’impatto visivo. Ad esempio, in un salotto quadrato, evitate di riempire troppo la parte, ma giocate sui volumi e le altezze. In questo caso è consigliato utilizzare elementi poco profondi, circa 40 cm, da alternare, eventualmente, anche con mensole dove esporre i vostri libri preferiti.

Se invece avete a disposizione un ampio soggiorno, potrete sbizzarrirvi utilizzando strutture diverse: uno o più moduli bassi per delimitare la zona dedicata all’intrattenimento (tv, console, dvd e non solo), mentre mensole e volumi alti ad hoc potranno essere destinati a libri e oggettistica varia.

Ovviamente è necessario che lo stile della parete attrezzata rispetti e rispecchi quello del soggiorno: se quindi avete scelto uno stile moderno optate per soluzioni lineari, caratterizzate da inserti in alluminio, linee essenziali e volumi puri.

Tra le proposte di pareti attrezzate più belle troviamo quelle di Tomasella dove le essenze del legno si alternano a finiture materiche. Il tocco in più è dato dalle coperture dei vani caratterizzate da tagli diagonali che creano movimenti moderni e sofisticati.